Pubblicato il 04/09/10 alle 01:03:49 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Un 36enne ghanese ha lasciato il permesso di soggiorno, la moglie e i figli a un trentenne irregolare. L'inganno scoperto a causa di una fotosegnalazione TREVISO – Vende identità e famiglia e torna in Ghana. Protagonista un connazionale 36enne che ha fatto perdere le sue tracce a Vicenza dall’estate del 2009. Intanto a Treviso, l’acquirente, un connazionale 30enne, vive una nuova vita con la moglie e due figli piccoli dell'altro.
A tradire lo scambio d'identità, una precedente fotosegnalazione della questura di Treviso a cui si era rivolto il 30enne, con il nome di Isaac Newton, per ottenere, senza riuscirci, un permesso di soggiorno come rifugiato politico.
Una storia che ha dall’incredibile quella di Raymond Asumodou, 36 anni, regolare in Italia con un lavoro come operaio a Solagna nel vicentino e di un 30enne, stessa nazionalità, che vuole a tutti i corsi regolarizzarsi. Secondo gli agenti il vero Asumodou avrebbe deciso di vendere i propri dati e di tornare in patria, lasciando però in Italia la moglie e i due figli piccoli al suo «alter ego».
«Newton – spiega Elena Peruffo dirigente dell’ufficio immigrazione -, era pronto a tutto pur di regolarizzarsi. Anche a pagare 10 mila euro per avere una nuova identità e addirittura un nucleo familiare che potesse dargli qualche chance in più. E i due pseudo coniugi vivono insieme come se fossero davvero chi dicono di essere». I due rischiano adesso l’espulsione.