Pubblicato il 17/10/10 alle 13:57:59 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Dichiarazione choc della sindaca. Cosentino ribatte:«in Campania il potere è stato, negli ultimi due decenni, espressione del centrosinistra» NAPOLI— «La camorra non è vicina al potere, è al potere». Frasi che fanno tremare i polsi e, c’è da giurare, che sono destinate a provocare un vespaio di polemiche e reazioni. Sono accuse che Rosa Russo Iervolino lancia dal palco del primo congresso provinciale di Sinistra e Libertà, i vendoliani di Napoli. «La camorra non è vicina al potere, è al potere». La frase sembra restare per un attimo sospesa nell’aria. Iervolino non fa nomi, non spiega chi sia (o siano) i destinatari dell’anatema. Si limita a spiegare: «Non voglio attribuire nomi specifici, ma non c’è nemmeno bisogno. Quando si chiede l’arresto di una persona o la decadenza di un’altra, mi pare che un motivo ci sarà. Non facciamo gli ingenui».
Nero su bianco, alla sindaca risponde Nicola Cosentino, coordinatore regionale del Pdl: «A me — dice l’ex sottosegretario alle Finanze— risulta che la camorra ha sempre fatto affari con chi sta al potere e non con chi siede sugli scranni dell’opposizione. E a Napoli e in Campania il potere è stato, negli ultimi due decenni, espressione di una sola parte politica: il centrosinistra, di cui il sindaco di Napoli è uno dei più autorevoli rappresentanti». Un botta e risposta che si consuma in tarda serata, a suon di comunicati e agenzie di stampa. Notizie lanciate in rete che surriscaldano il dibattito, facendo presagire quale potrà essere il clima (infuocato) dell’imminente campagna elettorale per le Comunali 2011. La prima cittadina non è nuova a dichiarazioni clamorose, forti, a volte provocatorie ma che spesso finiscono sulle prime pagine dei giornali. Già ieri, di buon’ora, Iervolino aveva partecipato a «Uno mattina». Pungolata dalla conduttrice della Rai sul problema rifiuti, aveva trovato il modo di polemizzare duramente col premier Berlusconi e anche con la stampa, «rea» di aver riservato titoli troppo forti all’emergenza rifiuti. [...]