Pubblicato il 22/10/10 alle 11:45:14 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Il principe saudita che ha ucciso il suo domestico in un atto di sadica violenza dopo che le sue avances gay erano state respinte è stato condannato all'ergastolo Saud Abdulaziz bin Nasser al Saud è stato condannato al carcere a vita ma potrà uscire dopo vent'anni di reclusione in caso di buona condotta. Il principe ha 34 anni e al momento dell'arresto era convinto di avere l'immunità diplomatica ma le sue parentele altolocate e i legami con la Corte di Ryad non sono riusciti a salvarlo dai rigori della giustizia del Regno Unito.
Ieri Saud era stato riconosciuto colpevole dell'omicidio del cameriere Bandar Abdulaziz da una giuria dell'Old Bailey dopo appena un'ora e mezza in camera di consiglio. «È inconsueto per un principe trovarsi sul banco degli imputati per omicidio», ha detto oggi il giudice: «Nessuno in questo paese è al di sopra della legge».
L'omicidio in un lussuoso hotel del centro di Londra risale a metà febbraio. Se Saud dovesse mai tornare nel suo paese rischia l'esecuzione non tanto per l'assassinio del cameriere quanto perchè essere gay in Arabia Saudita è considerato un reato passibile della pena di morte. Se rilasciato il principe potrà chiedere asilo politico in Gran Breatgna.