Tony Blair: ''È tempo di svegliarsi'' (ed altre asinerie)
Pubblicato il 16/11/10 alle 14:08:41 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
“Il problema è preciso: riguarda il fallimento di una parte della Comunità musulmana di adottare un'identità che sia allo stesso tempo britannica e musulmana„ Estratti scelti e tradotti da un articolo di Tony Blair, l'ex primo ministro britannico, pubblicato il 9 novembre 2010 nel Wall Street journal “Praticamente ovunque in Europa, c'é una collera nel dibattito sulle questioni d'immigrazione e d'integrazione. (…) È un problema più grave e che diventa sempre più grande.
È necessario nominare il problema, definirlo. Non si tratta di un fallimento generale dell'integrazione. Il problema è preciso: riguarda il fallimento di una parte della Comunità musulmana di adottare un'identità che sia allo stesso tempo britannica e musulmana.
Perché noi non nominiamo il problema così come è, un dibattito sotterraneo si è sostituito al dibattito aperto. Ed allo scopo di “difendere„ la Comunità musulmana, la isoliamo rifiutando di avere un dibattito onesto su ciò che succede attualmente.
Abbiamo credenze diverse, storie diverse, culture diverse, dei punti di vista diversi. Alcuni non apprezzano alcune tendenze liberali della vita occidentale. Ma un'accettazione comune di alcuni valori è necessaria: la democrazia, il rispetto della legge, la parità uomo-donna, il rispetto delle istituzioni nazionali, parlare la lingua del nostro paese. Questo spazio comune non è negoziabile: è obbligatorio.
Non vinceremo l'estremismo senza avere inizialmente smontato il suo “romanzo„. E questo romanzo, questa recitazione, è il seguente: “l'islam è una vittima dell'occidente “.
La prima tappa della risposta è di riconoscere la vera natura di questo conflitto.
È per questo che quello che succede oggi in Europa non è un'eruzione aleatoria di sensazione anti-immigrato, che scomparirà così rapidamente che è arrivata. Ne abbiamo già visto molto in passato. La situazione è diversa oggi: più profonda, più pericolosa di quelle degli anni scorsi, e profondamente legata a ciò che avviene nel resto del mondo. È tempo di svegliarsi.
Si noterà tuttavia da parte di Tony Blair un errore profondo d'analisi (secondo noi). In altri passaggi di quest'articolo, parla infatti anche del:
"recitazione ingiustificabile di quest'islam che si definisce in un modo che è contrario ai suoi veri insegnamenti".
Tony Blair dovrebbe, un giorno, aprire un corano anziché professare tali asinerie. Innumerevoli testi ed autori hanno dimostrato che il problema più grave dei musulmani, é l'islam stesso, ed i testi ripugnanti che fungono loro da libro sacro. Contrariamente a ciò che pretende di fare Tony Blair nel suo articolo, il problema non è ancora nominato. E ribadendo di nuovo questa menzogna, Blair non fa che rafforzare il problema che crede di denunciare.