Pubblicato il 26/01/11 alle 13:16:30 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
E' a Gaza che si addestrano gli assassini dei copti L’attentato dinamitardo alla chiesa copta di Alessandria compiuto la notte di Capodanno, costato la vita a più di venti persone, sarebbe opera di un gruppo terroristico palestinese, "L’Esercito dell’Islam" (Jaish al-Islam). Domenica scorsa il ministro degli Interni egiziano, Habib al-Adly, in occasione del discorso pronunciato per celebrare il Police Day, in diretta sulla tv di Stato, ha dichiarato: “Abbiamo le prove decisive del loro atroce coinvolgimento nell’ ideazione e nell’ attuazione di questo infame atto terroristico". Secondo il Ministero degli Interni sono stati arrestati cinque egiziani ritenuti responsabili della pianificazione e della logistica per l’attentato.
Fino ad ora l’unico nome reso noto è quello di Ahmad Ibrahim Mohammed Lotfi, nativo di Alessandria, ventiseienne e laureato alla Facoltà di Lettere. Durante gli interrogatori Lotfi ha ammesso per iscritto di essersi addestrato nella Striscia di Gaza nel 2008, dopo essere rimasto folgorato dalla ideologia di al-Qaeda. Così, decide di dare il suo contributo alla Jihad e durante un soggiorno a Gaza Ibrahim viene messo in contatto con l'Esercito palestinese dell'Islam e con i suoi membri che gli affidano il compito di individuare in Egitto i punti più sensibili dove innescare attentati. Nel 2010 Ibrahim Lotfi, che intanto è tornato a vivere in Egitto, viene contattato dall’Esercito dell’ Islam: è stato deciso che dovranno esserci attentati e Ibrahim deve trovare la chiesa o la sinagoga più adatta dove consumare l’omicidio di massa. [...]