e siamo all'inizio. Domani vola a Bruxelles

"Ad oggi, sono arrivati 11.285 clandestini". E' la cifra fornita dal ministro dell'Interno Roberto Maroni, rispondendo nel corso del 'question time' nell'aula di Montecitorio all'interrogazione presentata dalla Lega Nord sull'emergenza immigrati. "In tutto il 2010, ne arrivarono 4.406 - ricorda il responsabile del Viminale - I fatti drammatici nei Paesi del Nord Africa hanno portato a un afflusso significativo di clandestini sulle nostre coste e temo che siamo solo all'inizio".

Maroni osserva che "l'accordo con la Libia, per il controllo delle coste, non è più operativo". Ma "questi 11.285 immigrati clandestini sono venuti tutti dalla Tunisia: questo è il primo 'fronte', ma ci sono anche quelli della Libia e dell'Egitto. Noi - assicura - stiamo operando su questi tre fronti, assieme al ministro degli Esteri Frattini, per fermare questi flussi di clandestini" anche se "finora le trattative con le autorità tunisine non hanno portato a significativi risultati".

Il ministro dell'Interno si dice comunque "fiducioso che in breve tempo riusciremo a trovare una soluzione, almeno con la Tunisia". Sono poi in corso "iniziative importanti con l'Unione Europea": alla Ue "abbiamo chiesto sollecitamente un intervento, che non è stato finora soddisfacente". Sono tre i punti messi in risalto dal titolare del Viminale. Anzitutto, "un sistema europeo sull'asilo, con regole comuni e con la comune disponibilità a prendersi carico, tutti i Paesi Ue, della gestione non solo dei rifugiati ma anche dei clandestini, dalla prima accoglienza all'identificazione al rimpatrio. Questo è un sistema che deve essere sviluppato dall'Europa, non solo dai Paesi di confine, ai quali viene lasciato tutto il peso e tutto il carico solo per il fatto di essere i Paesi di primo ingresso". Poi, "il potenziamento dell'agenzia Frontex sul controllo dei confini e un contributo straordinario di 100 milioni di euro". Richieste che saranno ribadite da Maroni domani mattina a Bruxelles.

Maroni sarà domani a Bruxelles per un incontro con il commissario europeo agli Affari interni, Cecilia Malmstroem, per parlare proprio dell'emergenza immigrati.

adnk