Gaza. La fatwa: ''Vittorio Arrigoni martire dell'Islam''
Pubblicato il 16/04/11 alle 16:01:06 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Fatwa - "L'assassinio dell'attivista italiano Vittorio Arrigoni è un crimine contro l'Islam e fa il gioco del nemico sionista" Arrigoni con un esponente di hamas GAZA - La morte di Vittorio Arrigoni sta diventando sempre di più una questione politica. Tra accuse più o meno velate ad Israele e polemiche davvero tristi sulla sorte del volontario italiano ucciso ad opera di sedicenti fondamentalisti islamici legati ad Al Qaeda, è di oggi la notizia che un comitato di teologi islamici ha emesso una fatwa sulla questione.
Fatwa - "L'assassinio dell'attivista italiano Vittorio Arrigoni è un crimine contro l'Islam e fa il gioco del nemico sionista". Sono queste le parole contenute nella fatwa (cioè un decreto religioso islamico) emessa da un comitato di teologi islamici. Si tratta di un gruppo di religiosi formalmente indipendenti, ma comunque legati ad Hamas. Si tratta di un fatto importante, che fa capire ancora di più quanto Vittorio Arrigoni fosse ben voluto a Gaza.
Rafah - Intanto, come richiesto ieri dalla madre di Vittorio, la signora Egidia Beretta, la salma del volontario dovrebbe rientrare in Italia tra domani e dopodomani senza passare da Israele. Il desiderio della signora è che attraversi il valico di Rafah, cioè la frontiera tra la Striscia di Gaza e l'Egitto. Il problema è che il valico è chiuso dal 2007 e perchè Israele decida di riaprilo occorrerà un lungo e faticoso lavoro burocratico e diplomatico.