L'indulto per perdonare terroristi: le proposte di legge di Pisapia
Pubblicato il 25/05/11 alle 16:29:59 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Dalla depenalizzazione dello spaccio all'a br o g az i on e dell'ergastolo, passando per l'indulto per le pene relative ai reati commessi con finalità di terrorismo o di eversione Quattro anni intensissimi quelli che Pisapia ha trascorso a Montecitorio. Il deputato Pisapia, che alla Camera sedeva tra i banchi di Rifondazione Comunista, si è dato un gran da fare, basta dare un'occhiata al lungo elenco di proposte di legge che lo vedono primo firmatario o cofirmatario. Dalla depenalizzazione dello spaccio all'a br o g az i on e dell'ergastolo, passando per l'indulto per le pene relative ai reati commessi con finalità di terrorismo o di eversione. Non c'è proposta di legge del Prc in materia di Giustizia che non rechi la firma di Giuliano Pisapia, uno dei principi del Foro di Milano.
ERGASTOLO Il 18 settembre 2002, ad esempio, il deputato Pisapia (primo firmatario) e i colleghi Bertinotti, Titti De Simone, Deiana Alfonso Gianni, Giordano, Mantovani, Mascia, Russo Spena, Valpiana, Vendola propongono di abrogare l'ergastolo. Il motivo? La "fine pena mai" «è in profonda e radicale contraddizione con i principi del nostro ordinamento, in particolare con l'articolo 27 della Costituzione in tema di finalità educativa della pena», si legge nella proposta di legge.
D'altronde l'ergastolo « elimina qualsiasi speranza per il futuro, negando in tal modo una dimensione fondamentale della vita umana», specificano. Dunque cancellare il carcere a vita e sostituirlo con la «reclusione speciale, pena che si estende dai 30 ai 32 anni».