Pubblicato il 18/08/11 alle 15:31:49 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Coppia in luna di miele a Sharm El Sheik vittima di una gang di banditi. Entrambi picchiati, al marito hanno portato via orologio, ori e danaro. Lei è stata molestata È quanto è accaduto una decina di giorni fa a due vicentini, in vacanza in Egitto, sul mar Rosso, a Sharm El Sheikh, dove avevano deciso di passare le loro tante sognate ferie dopo il matrimonio.
In base a quanto hanno denunciato alla polizia egiziana, e che è giunto nei giorni scorsi in città, marito e moglie erano ospiti di un albergo sul mare. Quel giorno avevano deciso di prendere parte ad un'escursione nel deserto, e per questo avevano passato molte ore in compagnia di altri turisti. Il pullman che li aveva portati in gita, però, al ritorno - dopo la mezzanotte - li aveva lasciati ad una certa distanza dall'ingresso del loro albergo, per via di una strettoia nella strada d'accesso.
La strada, pur illuminata, era pressochè deserta, e anche le guardie di controllo agli alberghi della zona non erano vicine. Sono state però le prime che sono intervenute a supporto dei vicentini. Da quanto è emerso, mentre i due camminavano sono stati affrontati e aggrediti da un gruppetto formato da almeno 4-5 persone, che li hanno circondati. Uno di loro, che aveva in mano un coltello ma che è rimasto in disparte, ha sibilato qualcosa ma la coppia non ha compreso una parola. Il marito, a quel punto, nel terrore che potesse accadere qualcosa di più grave ha intelligentemente messo mano al portafogli, aprendolo e allungando tutte le banconote che aveva con sè, per un valore di circa 200 euro. Ma ai banditi non bastavano, ed hanno iniziato a pretendere dell'altro. E, visto che i vicentini, spaventati a morte, non reagivano, hanno iniziato a picchiarli con calci e pugni.
Da quanto hanno compreso più tardi, pretendevano altri soldi, o quantomeno la consegna della collana d'oro che il marito indossava e del suo prezioso orologio.
In quei momenti drammatici uno degli aggressori ha strappato la canottiera della donna, denudandole i seni e iniziando a toccarla dappertutto, con lei che ha cercato in tutte le maniere di difendersi, aiutata dal marito che ha lanciato ai banditi il suo portafogli. Ottenuto l'orologio e la collana, i malviventi sono scappati a piedi e in quel momento i vicentini hanno potuto urlare per chiedere aiuto.
Nel giro di poche decine di secondi sono arrivate le guardie di un albergo vicino al loro; hanno soccorso i vicentini accompagnandoli in hotel. Quindi gli sposini sono stati portati in un ospedale, dove sono stati medicati e giudicati guaribili in qualche giorno, e infine hanno sporto denuncia. Verosimilmente, individuare gli autori della rapina e delle molestie sessuali sarà quanto mai complesso.
Nel frattempo, il viaggio di nozze è finito e la coppia è tornata a casa, con l'obiettivo di dimenticare il prima possibile la drammatica esperienza e con la decisione, certa, di non rimettere più piede sulle rive del mar Rosso.