In manette il presidente del consiglio provinciale degli stranieri
Pubblicato il 29/01/09 alle 18:00:47 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Tangenti dai pakistani irregolari. Gli immigrati versavano fino a 15 mila euro per ottenere i documenti Manette per il presidente del Consiglio provinciale degli stranieri, figura di riferimento per la comunità pakistana bolognese: Asif Raza, 35 anni, pakistano, da quasi 15 in Italia, è stato arrestato ieri mattina dal Gico della Guardia di Finanza.
E´ accusato di aver diretto un´organizzazione che favoriva l´immigrazione clandestina con la complicità di altri connazionali, anche loro finiti alla Dozza. Sono Rana Munazam, 37 anni, il suo braccio destro, e Ashmed Khan, 43, che faceva da intermediario con le aziende del napoletano alla ricerca di braccia straniere. Non sono stati trovati, invece, il padre di Ashmed e il fratello di Rana, che in Pakistan reclutavano persone disposte a versare tra gli otto e i 15mila euro per ottenere i documenti necessari all´espatrio.
In una cassetta di sicurezza di Raza i finanzieri hanno scoperto una lista di una cinquantina di nomi, ognuno con il corrispettivo del prezzo pagato per ottenere il nulla osta prefettizio necessario all´ingresso in Italia. Peccato che poi, una volta ottenuto quel primo ok, i lavoratori si trovassero di fronte ad aziende fantasma, oppure prive dei requisiti necessari ad assumere personale straniero.
L´indagine, condotta dalla pm Lucia Musti, della Dda bolognese, è nata circa un anno fa da un´altra inchiesta sui finti matrimoni tra stranieri e italiani. I sospetti si sono concentrati sul nome di Raza, non indagato nel primo fascicolo, un leader molto noto in città al quale anche le istituzioni hanno assegnato ruoli di primo piano negli anni passati.
"Il capo" pakistano è stato mediatore culturale per il Comune, è dirigente dell´associazione pakistana nazionale, presidente del Consiglio degli stranieri, per il quale l´anno scorso si era presentato nella lista "Siamo tutti cittadini", benvista da Rifondazione Comunista.
Lavorava in banca. Probabilmente è stata la somma di questi compiti autorevoli e spesso istituzionali a guadagnargli la fiducia dei connazionali.
Lo scrive anche la pm Musti: «Raza, sfruttando la sua elezione a presidente del consiglio provinciale dei cittadini stranieri di Bologna, impegnato in progetti presso diversi enti pubblici, quindi costantemente contattato da molti suoi connazionali per risolvere i più disparati problemi legati alla permanenza nel territorio, riveste il ruolo di promotore e organizzatore, coordina e dirige l´attività» degli altri complici e «stabilisce, di volta in volta, il prezzo dei nulla osta richiesti ai cittadini extracomunitari, sia quelli che si rivolgono direttamente a lui dal Pakistan, sia quelli irregolari già presenti sul territorio nazionale». E´ lui infatti, che «impartisce le direttive da seguire per il corretto espletamento delle illecite attività, adottando sempre un comportamento e toni guardinghi nella piena consapevolezza dell´ illeicità del suo operato».
Mentre Ashmed, «segue con fare imprenditoriale l´iter burocratico completo della pratica della richiesta», nella «piena consapevolezza del fatto che la maggior parte delle aziende intestatarie delle richieste non assumeranno mai i cittadini extracomunitari destinatari dei documenti».
Raza è il padre del bimbo di Silvia De Paolis, la psicologa di 29 anni, uccisa nel 2005 da un pizzaiolo pakistano che la investì in auto passando sul suo corpo almeno due volte, dopo averla picchiata. L´avvocato di Raza, Francesco Stefanelli, minimizza tutto: «E´fantascienza giuridica l´accusa a Raza. Il suo ruolo nella vicenda, se c´è, è minimale, ha solo cercato di aiutare dei connazionali. E´ finito in mezzo perché altri hanno millantato il suo nome».
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PRESIDENTE DEL.......
Scritto il 30/01/09 alle 08:03:21 GMT pubblicato da paolino
Presidente del Consiglio provinciale degli stranieri.....ma Vi rendete conto? Questa è la capacità di valutazione dei comunisti...questo individuo è stato scelto come colui che rappresenta altri come lui nel rouge consiglio moloto ma molto provinciale di Bologna la dotta! E se questo è tra i migliori gli altri, come sono? Ne vedremo delle belle...
e figuriamoci
Scritto il 30/01/09 alle 18:01:07 GMT pubblicato da Elio