Non c’è ancora pace per Oriana Fallaci. La denuncia arriva dai consiglieri regionali della Lega, Elisa Montemagni (capogruppo) e Marco Casucci, dal vicepresidente dell’Assemblea toscana Marco Stella (Forza Italia), dal capogruppo di FI Maurizio Marchetti, e dal capogruppo di FdI, Paolo Marcheschi. “Ancora una volta, il Pd e le forze di sinistra toscane mostrano la loro avversione a Oriana Fallaci – scrivono in una nota – e non perdono occasione per boicottare ogni iniziativa volta a valorizzare la grande scrittrice fiorentina scomparsa nel 2006″.
Motivo del contendere un emendamento presentato dai consiglieri alla legge regionale sui “Grandi Toscani” per celebrare le personalità illustri della storia toscana. I consiglieri di centrodestra avevano presentato un emendamento che prevedeva lo stanziamento di 10mila euro in un capitolo a parte per ricordare i 90 anni della nascita della Fallaci. Ma è stato bocciato dall’aula da “una variegata maggioranza che va dal Pd a Sì Toscana, da Mdp a Movimento 5 Stelle”. “Non ci sembrava di aver chiesto la luna – attaccano i consiglieri – visto che la stessa legge prevede, ad esempio, 50mila euro per Napoleone Bonaparte, che di toscano ha ben poco se non lontane discendenze sanminiatesi. Credevamo fosse giusto e sacrosanto ricordare la Fallaci, giornalista e scrittrice di fama mondiale che mezzo mondo ci invidia. Ancora una volta, però, è prevalsa l’ideologia a senso unico e miope. La sinistra ha perso l’ennesima occasione per dimostrare di essere cambiata”.
Bisogna dire, però che la proposta di legge destina 65mila euro per celebrare altri anniversari nel 2019, legati a grandi personalità di toscani. Il presidente Gianiha citato Pietro Igneo, Gherardo Appiano, Leonardo Fibonacci, Manente degli Uberti, la Beata Giulia di Certaldo, Lorenzo dè Medici, Andrea Contucci, Giuseppe Dolfi, Giovanni Battista Giorgini, Oriana Fallaci, Giuseppe Mazzoni, Indro Montanelli, Giovanni Spadolini, Caterina dè Medici, Antonio Meucci.
Armando Manocchia: “Per celebrare Oriana Fallaci non servono soldi. Serve la volontà. Cosa che non hanno né a sinistra né a destra.”