LOSANNA – Per la corte federale le due iniziative votate dal popolo sul divieto di costruzione dei minareti e dell’espulsione per i criminali stranieri autori di gravi reati violerebbero gli accordi internazionali. Lara Filippini: “Così si mette a rischio la democrazia diretta”.
Una sentenza che farà discutere. Il Tribunale Federale di Losanna ha impugnato le iniziative votate dal popolo sul divieto di costruire minareti in Svizzera e sull’espulsione dei criminali stranieri autori di gravi reati, screditando la volontà popolare.
Secondo la corte federale infatti non si può espellere automaticamente uno straniero condannato per gravi reati come stupro o omicidio in quanto sarebbe una violazione degli obblighi internazionali della Svizzera, in particolare della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
La sentenza ha pertanto dirette ripercussioni anche sul divieto di costruire minareti: secondo Markus Schefer, professore di diritto costituzionale presso l’Università di Basilea “sulla base dei ragionamenti della Corte Federale non ci può quindi essere un divieto assoluto di costruire minareti in Svizzera”.
Una decisione, quella del Tribunale Federale, che ha mandato su tutte le furie l’UDC nazionale, promotore di ambedue le iniziative. Lara Filippini, deputata UDC in GC: “Con questa sentenza il Tribunale Federale indebolisce il popolo e il Parlamento, mettendo a rischio i principi della democrazia diretta e di autodeterminazione. Sono allibita”.
http://www.mattinonline.ch/il-tribunale-federale-difende-i-minareti-e-i-criminali-stranieri/