Dopo gli attacchi che hanno causato una carneficina a Parigi, cresce la paura di attentati anche in Italia. L’Isis, che h rivendicato le stragi della capitale francese, ha promesso di colpire altre città europee fra le quali Roma, possibile obiettivo in occasione del Giubileo. Cresce l’allerta e si moltiplicano i controlli sugli obiettivi sensibili.
Il Copasir non esclude azioni terroristiche. “Ci saranno attacchi simili a quelli di Parigi in Italia? “Non possiamo escludere niente, chi dice il contrario è un utopista. Chi dice che l’Italia è al sicuro sbaglia, vive in un altro mondo”. Lo afferma il presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza, Giacomo Stucchi.
Il presidente del Copasir ha ribadito che la minaccia nei confronti del nostro Paese “è concreta” ed ha sottolineato che l’intelligence “lavora affinché tutto ciò non accada, mantenendo un livello di attenzione elevatissimo”. “Servono più risorse per avere più strumenti, più mezzi e più uomini per il contrasto al terrorismo”, ha aggiunto Stucchi ricordando che martedì il Copasir ascolterà il sottosegretario con delega ai servizi di intelligence Marco Minniti
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