Un marocchino residente in provincia di Prato è stato espulso dall’Italia su decreto del ministro dell’Interno a causa delle sue “posizioni particolarmente vicine all’ideologia jihadista”, con proclami inneggianti all’Isis.
I carabinieri di Vaiano hanno eseguito il provvedimento ieri. Minacciava anche di emulare la strage di Charlie Hebdo. L’uomo, Soufiane Kachani, 40 anni, sposato con un’italiana, due figli, si trovava in Italia dal 1998: non vi potrà rientrare prima di 10 anni.